Capsicum frutescens in anus autrem kisucus est!!!!! Meu diário, meus pensamentos... meu amigo!!!
terça-feira, 10 de maio de 2011
II° Sonetto di William Shakespeare
Quando quaranta inverni faranno assedio alla tua fronte
Scavando trincee fonde nel campo della tua bellezza,
Quando l'imponente livrea dell'ammirata giovinezza
Sarà ridotta a uno straccio d'abito tenuto in poco conto.
Se allora si chiedesse dove la tua bellezza giace,
Dove tutto il tesoro dei giorni caldi di vigore,
Dire: nei tuoi propri occhi infossati profondamente,
Mostrerebbe con indiscreta lode, ingiuria implacabile.
Ma quale elogio parerebbe la tua bellezza logora
Se tu potessi replicare: < Questo bel bimbo mio,
Assolverà il mio debito, rende scusabile ch'io invecchi >
Dimostrando la sua bellezza per successione, tua!
Sarebbe il tuo rinnovamento quando già sarai vecchio,
Vedresti il tuo sangua ardere quando già ne sentirai il gelo.